Polpette in sapore
Piglia la carne magra del cossetto, e tagliala minutamente, e serva l’ordine delle sutte, e pestazzale bene & empile, come sono piene, ponile in una cazzola, a soffigere pienamente, siche non si rompano nel grasso, e come sono soffritte, ponli brodo buono tanto che li stian sotto, e così falle bogliere per meza hora poi ponli uva passa monda, e come sono quasi cotte, piglia fette di pane brustellate, e ponile in aceto ammogliare, e come sono mogliate, pestale nel mortaio con un poco d’altra uva passa, e prasomeli, e come sono ben peste, passale per la stamegna con aceto, e un poco di brodo, e come son passate, piglia mele, o zuccaro, e pevere, e cannella, e ‘l doppio pevere, e gengevro, e pochi garofani, e un gocciolo di zaffrano, e distempera ogni cosa insieme: e getta le dette polpette sopra il detto sapore, e falle bogliere tanto che sian cotte, e seranno ottime.
Cazzola v cazaròla casserola (Mattioli, Vocabolario romagnolo-italiano,1879) cazzarola – sf – casseruola (Ferri, Vocabolario ferrarese-italiano,1889) brustellate v. brustulì, brusé (Mattioli, Vocabolario romagnolo-italiano,1879) brustlar – tostare .. brustlar la pulennta - e simili - abbrustolire e abbbrustolare (Ferri, Vocabolario ferrarese-italiano,1889) v. brustighè (Quondamatteo, Grande dizionario gastronomico romagnolo,1978) brustlà, bruciacchiato (Vocabolario del dialetto ferrarese, 2004) ammogliare v. amolè e amòl da mòl (Mattioli, Vocabolario romagnolo-italiano,1879) Zafaran (Mattioli, Vocabolario romagnolo-italiano,1879) zafràn – sm - zafferano (Ferri, Vocabolario ferrarese-italiano,1889) safràn (Vocabolario del dialetto ferrarese, 2004)